22/12/2024, ore 13.45, da https://www.sicurauto.it/ricambi-e-accessori/tecnica-e-manutenzione/motore-puretech-1-2-nuova-soluzione-definitiva-in-arrivo/
Una modifica radicale per il motore 1.2 PureTech è in arrivo: Stellantis lavora per ricucire fiducia nei clienti e affidabilità delle auto usate
Il motore 1.2 PureTech tre cilindri turbo benzina sviluppato dal gruppo Stellantis (ex PSA), ha guadagnato una notevole popolarità, più legata ai problemi con la cinghia a bagno d’olio che con le prestazioni. Fin dal suo lancio, infatti, sono emersi numerosi problemi tecnici che hanno colpito i modelli equipaggiati con questo propulsore, utilizzati prevalentemente da brand Citroën, Peugeot, DS, Opel, finché dal 2023, è arrivato il nuovo 1.2 PureTech MildHybrid con catena di distribuzione. La buona notizia è che anche per i vecchi clienti, Stellantis starebbe per lanciare una novità che dovrebbe risolvere radicalmente il problema.
I PROBLEMI PRINCIPALI DEL MOTORE PURETECH
I problemi al motore 1.2 PureTech sono arcinoti e oggi, gli automobilisti più attenti si guardano bene dall’acquistare un’auto usata con uno dei motori che hanno la cinghia di trasmissione a bagno d’olio.
Tra i problemi più comuni ricordiamo:
- consumo eccessivo di olio, che può accelerare l’usura dei componenti interni.
- usura precoce della cinghia di distribuzione, in particolare per il modello immerso in olio, che può creare intasamenti.
- perdita di pressione dell’olio, con conseguenti danni al motore e potenziali spegnimenti improvvisi durante la guida.
E’ facile capire che a queste condizioni, il valore delle auto usate crolla, a meno di ridarla in permuta per l’acquisto di qualsiasi auto nuova, visti i numeri di immatricolazioni sempre più stagnanti. Per chi però l’auto vuole tenerla, perché gli piace o non può permettersi di cambiarla, Stellantis sta per rendere nota un’importante modifica. A dare questa notizia è il portale ClubAlfa.it, sempre sul pezzo quando si tratta di soffiate in anteprima che poi si rivelano credibili.
L’ESTENSIONE DI GARANZIA PER IL MOTORE 1.2 PURETECH
Nonostante il successo commerciale, il motore PureTech è stato oggetto di diverse critiche da parte degli utenti e dei tecnici. Questi problemi si manifestano più frequentemente nei veicoli utilizzati per tragitti brevi, dove il motore non raggiunge la temperatura ideale. Negli ultimi anni, Stellantis ha già adottato diverse misure per cercare di prevenire queste problematiche. Tra queste, le più importanti sono:
- una cinghia di nuova generazione e un tipo di olio motore più resistente alla contaminazione con la benzina;
- l’estensione della garanzia annunciata nel marzo scorso, che copre i veicoli con meno di 10 anni e meno di 175.000 km, a condizione che siano stati effettuati almeno 3 interventi di manutenzione regolari.
NUOVA MODIFICA PER IL MOTORE 1.2 PURETECH
Tuttavia, l’elemento di maggiore interesse è un programma di conversione radicale per il motore PureTech, in cui si sarebbero cimentate anche alcune officine. Tra le soluzioni che sembrano più probabili ci sono:
- Sostituzione della cinghia di distribuzione con una catena, un’opzione già testata con successo da alcune officine indipendenti. La catena offre maggiore resistenza all’usura rispetto alla cinghia e non presenta i problemi di contaminazione legati alla cinghia immersa in olio.
- Revisione del design interno del motore, per migliorare la lubrificazione e ridurre i rischi di intasamento provocati dall’eventuale limatura di gomma che dovrebbe essere raccolta dal filtro olio.
La nuova soluzione di Stellantis dovrebbe offrire una risposta definitiva a questi problemi con l’obiettivo di ricucire la fiducia dei consumatori e migliorare l’affidabilità delle auto usate con motore 1.2 PureTech. Restate sintonizzati poiché l’annuncio, stando a quanto afferma ClubAlfa, dovrebbe arrivare entro l’inizio del 2025.