martedì 4 giugno 2024

04/06/2024, ore 18.32, da https://streethawk1970seregno.tumblr.com/ 

Stamane: Visita in ⛪ #DonBosco😇🙏 e #SantaValeria😇 , cappuccino con cacao, da #capolineacaffeseregno , con #BonBon😉 oggi chiuso … #4Giugno2024🗓

Eccolo: colui che diceva di essere il massimo GARANTE/“GARANTISTA” della Costituzione della Repubblica Italiana 🇮🇹, ne è stato uno dei più tremendi e vili CoStupratori, firmando “ a man bassa / occhi bendati” tutto ciò che dapprima #Giuseppi e po il #VileAffarista gli passavano… Colui che proprio non batté ciglio sullo #SvuotaCarceri dell'ex ministro #Bonafede, avallando la liberazione anche di collusi con gli assassini del fratello Piersanti … Ora “CI SPACCA IL CAZZO A 1000” con #8e9Giugno2024🗓 “Non potete non votare, votate, votate, votate, per chi volete ma votate!” Eh già … 😶

#4Giugno2024🗓 #buonmartedì❤️ Ancora un poco di #deejaychiamaitalia replica, poi #IVitiello😉 ! #buongiorno❤️ #buongiorniello😉 #buonagiornata❤ #buonquelchesia

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04/06/2024, ore 18.30 da  https://www.milanofinanza.it/news/borse-oggi-diretta-04-giugno-2024-chiusura-apertura-europee-borsa-milano-ftse-mib-piazza-affari-202406040758478484

Borse oggi in diretta | Piazza Affari chiude in rosso (-1,1%). Pesanti Saipem e le banche
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Borse oggi in diretta | Piazza Affari chiude in rosso (-1,1%). Pesanti Saipem e le banche

di Francesca Gerosa e Rossella Savojardo
tempo di lettura 11 min

La Bce cede 5,9 miliardi di titoli di Stato italiani in ambito Qe a maggio. Lo spread Btp/Bund resta sopra 133 punti base. Euro in calo sul dollaro. L’attenzione è focalizzata sulle banche centrali e sul comparto energy dopo le mosse dell’Opec+ | La Russia allenta la stretta su Unicredit dopo il maxi sequestro. Ecco cosa ha deciso il tribunale

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Le borse europee chiudono in calo con Milano che scende dell’1,1%, Francoforte dell’1,12%, mentre Londra e Parigi scendono dello 0,7% e dello 0,4%. I principali listini europei sono appesantiti dall’energia e dalle banche, dopo la decisione dell’Opec+ (il Wti scende a 73,1 dollari il barile, con una flessione dell’1,4%, e il Brent si attesta a 77,2 dollari dell’1,3%) ed in vista delle banche centrali. Sul fronte della politica monetaria gli investitori vedono l'incognita della Fed mentre la Bce è pronta a tagliare i tassi. Lo spread tra Btp e Bund sale a 132 punti, con il rendimento del decennale italiano che cede due punti base al 3,85% e quello tedesco al 2,52% (-5 punti).

A Piazza Affari in chiusura resta pesante  Saipem (-4,3%). Male anche Eni (-2,9%) e Tenaris (-1%). In rosso le banche con Unicredit e Bper che cedono il 4,16%, Mps (-3,5%), Bper (-3,16%) e Intesa (-2,5%). Scende Tim (-2,13%), alle prese con le vicende legate alla cessione della rete. Nel listino principale brillano Cucinelli (+2,3%), Stm e Amplifon (rispettivamente +1,87% e +1,8%). Tra i titoli a minor capitalizzazione è in rialzo Alkemy (+1,7%) a 11,80 euro, avvicinando al prezzo dell’opa di Retex fissato a 12 euro.

Ore 15:30 Il Ftse Mib sotto 34.400 con Mps, Unicredit e Saipem. Wall Street apre in rosso

Wall Street apre la seduta in rosso e i mercati del Vecchio Continente restano in calo. Il Dax perde lo 0,51%, il Cac40 lo 0,40%, il Ftse100 lo 0,39% e il Ftse Mib lo 0,84% a 34.379 punti alle 15:40 con Mps, Unicredit e Saipem le azioni più vendute, acquisti, invece, su Terna, Stm, Amplifon, Campari e Brunello Cucinelli. L’euro si conferma in crescita dello 0,30% a 1,086 dollari dopo che le vendite al dettaglio delle catene nazionali statunitensi nella settimana al 1° giugno sono salite del 5,8% a livello annuale, secondo il Redbook Research Index. Le vendite erano cresciute del 6,3% anno su anno nella settimana precedente.

La Bce cede 5,9 miliardi di titoli di Stato italiani in ambito Qe a maggio

Lo spread Btp/Bund resta sopra quota 133 punti base. La Banca Centrale Europea nel periodo compreso tra aprile e maggio ha ridotto di 413 milioni di euro i reinvestimenti in titoli del settore pubblico italiano nell'ambito del programma Pepp. Nel periodo febbraio-marzo Francoforte aveva aumentato i reinvestimenti per 3,835 miliardi. Il programma di acquisto titoli della Bce per far fronte alla pandemia è stato chiuso a fine marzo 2022. Inoltre a maggio la Bce ha ridimensionato di 5,920 miliardi di euro l'ammontare detenuto in titoli del settore pubblico italiano nell'ambito del programma di acquisto denominato quantitative easing (QE). Ad aprile si era registrata una riduzione di 3,490 miliardi.

Ore 14:10 Il Ftse Mib resta in rosso con le banche e i titoli petroliferi. Lo spread sale a 133

Non scemano le vendite sulle borse europee in attesa dell’avvio di Wall Street che si preannuncia in rosso. Francoforte perde lo 0,69%, Parigi lo 0,45%, Londra lo 0,33% e Milano lo 0,77% a 34.402 punti alle 14:10 con i petroliferi (prezzo del Brent -1,5% a 77,18 dollari al barile) e tutte le banche sotto pressione; viceversa, si difendono dalle vendite le utilities, Campari e Stm. Claudia Buch, presidente del consiglio di vigilanza della Bce, ha osservato che le banche della zona euro stanno facendo progressi nell'affrontare i rischi legati al clima, ma ha detto che devono fare di più e la Bce è pronta a costringerle ad agire se necessario. «Quasi tutte le banche considerano i rischi climatici e ambientali come rischi finanziari rilevanti e stanno adeguando la loro gestione del rischio passo dopo passo», ha detto Buch. «Ma c'è ancora molto lavoro da fare», ha aggiunto. «Se non soddisfano le nostre aspettative di vigilanza, possiamo adottare misure applicabili, ad esempio richiedendo una migliore gestione del rischio o un aumento del capitale». Lo spread Btp/Bund sale a 133,8 punti base e l’euro resta in rialzo sul dollaro a 1,086 (+0,28%) in attesa alle 14:55 dell’indice settimanale Redbook degli Stati Uniti (precedente: +6,3%) e alle 16 degli ordini alle imprese ad aprile (precedente: +0,8% mese su mese) e degli ordini di beni durevoli ad aprile finali (preliminare: +0,7% mese su mese). 

Ore 10:40 Il Ftse Mib accelera al ribasso con le banche, Iveco e Saipem

Restano in rosso le borse europee (Dax -0,64%, Cac40 -0,6%, Ftse100 -0,56% e Ftse Mib -1,23% a 34.244 punti con tutte le banche sotto una pioggia di vendite, oltre a Iveco, -2,21%, e Saipem -2,91%) con i futures di Wall Street che accelerano al ribasso (-0,43% quello sul Dow Jones e -0,48% quello sull’S&P500). L'indice del dollaro Usa, che misura l'andamento del biglietto verde rispetto alle altre principali valute, è salito all'inizio delle contrattazioni in Europa, ma è rimasto vicino al minimo plurisettimanale di 103,925 raggiunto all'inizio della sessione. I dati del Pmi manifatturiero statunitense, pubblicati nella tarda serata di lunedì, hanno confermato il trend indicato da altri dati macro, suggerendo un rallentamento dell'economia americana. Nonostante il persistere di un'inflazione elevata che continua a preoccupare i funzionari della Fed, questa dinamica potrebbe essere sufficiente a giustificare un taglio dei tassi entro la fine dell'estate. Il recente calo del dollaro rispecchia la crescente probabilità di questo risultato. In campo europeo, invece, il tasso di disoccupazione in Germania è rimasto al 5,9% a maggio, in linea alla stima del consenso degli economisti. Nel frattempo, il numero di disoccupati in Germania è cresciuto di 25.000 unità a maggio, contro il precedente e previsto aumento di 10.000 unità. Lo spread Btp/Bund è stabile rispetto all’apertura a 132,8 punti base. 

Ore 09:05 Ftse Mib in calo con Mps, Bper e Saipem. Lo spread sale a 132

Borse europee in calo in avvio di seduta. Francoforte perde lo 0,38%, Parigi lo 0,46%, Londra lo 0,35% e Milano lo 0,60% a 34.461 punti. Lo spread Btp/Bund sale a 132,75 punti base e il rendimento del Btp 10 anni scende al 3,87%. Sul fronte dell'offerta, protagonista la Germania che, attraverso un'asta regolare, mette a disposizione 4,5 miliardi di Schatz giugno 2026, mentre è attesa in mattinata anche la riapertura del titolo verde agosto 2053 per cui è stato dato mandato il 3 giugno a un pool di banche. Attiva anche la Spagna sul segmento breve: offre carta a sei e 12 mesi.

Il vice premier Salvini assicura che il ministro dell'Economia Giorgetti resterà al suo posto

A una manciata di giorni dalle elezioni europee, e alla vigilia della visita in Albania, la premier, Giorgia Meloni, presiede un consiglio dei ministri per varare un provvedimento che abbatta i tempi nelle liste di attesa per le prestazioni sanitarie. In un'intervista a Il Messaggero il vice premier Salvini ha assicurato che il ministro dell'Economia Giorgetti resterà al suo posto dopo le indiscrezioni di stampa che lo indicavano interessato all'incarico di commissario Ue. Lo stesso Giorgetti ha smentito in più occasioni questo scenario. Mentre un alto rappresentante del Tesoro Usa si recherà in visita a Roma questa settimana per affrontare il tema degli asset congelati alla Russia prima del G7 di questo mese.

A Milano bene Stm, deboli Mps, Bper, Enel, Pirelli, Stellantis, Generali Fineco. Volano Ariston e Newlat

Sul listino milanese Stm spunta un +0,86% a 38,65 euro dopo aver siglato un accordo con la cinese Geely Auto per la fornitura di Sic per auto elettriche e per istituire un laboratorio congiunto. Viceversa, Stellantis perde lo 0,25% a 20 euro dopo che le immatricolazioni di auto in Italia a maggio sono state pari a 139.581 unità, con una contrazione del 6,62% sullo stesso mese del 2023, secondo i dati diffusi dal ministero dei Trasporti. Il gruppo Stellantis ha registrato un calo del 14,09% con una quota di mercato del 30,29%. Invece, Moody's ha migliorato l'outlook sui rating di Enel (-0,06% a 6,74 euro) da negativo a stabile. Mentre Interpump (-0,05% a 42,96 euro) ha acquisito il 100% del capitale della società Alfa Valvole dalla statunitense Idex Corporation per un corrispettivo pari a 55 milioni di euro.

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In netto calo Saipem (-3% a 2,16 euro) e, tra le banche, Mps (-3,49% a 4,75 euro) e Bper Banca (-2,96% a 4,79 euro). Giù dell’1,7% a 36,19 euro anche Unicredit nonostante la Russia abbia allentato la stretta dopo il maxi sequestro annunciato il mese scorso. Il tribunale di San Pietroburgo ha deciso di ammorbidire le restrizioni imposte alla banca italiana nell'ambito della causa legale con Gazprom. A metà maggio il tribunale arbitrale di San Pietroburgo ha stabilito il sequestro di 462,7 milioni di euro del patrimonio di Unicredit. Il giudice ora ha, però, corretto il tiro, precisando che la banca potrà offrire partecipazioni in obbligazioni sovrane russe invece di attività.

Vendite pure su FinecoBank (-0,88% a 14,63 euro). Secondo i dati assembleari, riportati da Mf, il fondo Vanguard controlla l'8% del capitale della banca. Perde meno Generali (-0,42% a 23,54 euro) con Citi che ha alzato il target price da 23,36 a 28,70 euro, confermato il rating buy e aggiunto l’azione all’European focus list. La stessa banca d’affari è intervenuta su Ariston (+6,42% a 4,87 euro), alzando il rating da neutral a buy, anche se il target price è stato abbassato da 6,50 a 5,80 euro dopo aver tagliato le stime per la ripresa più lenta e per la potenziale perdita delle attività in Russia (eps 2024/202 -14%/-17%). Mentre Bernstein ha iniziato la copertura del titolo Pirelli (-1,96% a 5,89 euro) con un rating market perform e un prezzo obiettivo a 6,20 euro che implica un +3,1% di upside rispetto al prezzo di chiusura del 3 giugno.

  • Leggi anche: Da Unicredit ad Ariston: contro la Russia serve una strategia

In netto progresso (+3,55% a 8,54 euro), infine, Newlat Food. A seguito dell’annuncio dello scorso 27 maggio riguardante l’intenzione di acquisire il 100% del capitale sociale di Princes Limited, storico gruppo alimentare con sede nel Regno Unito, ha presentato questa mattina il piano industriale al 2030: ricavi sopra 3 miliardi di euro e utile oltre 100 milioni.

Ore 07:40 Europa attesa in leggero calo. Euro sui massimi da marzo

Borse europee attese in leggero calo in avvio di seduta (-0,10% il future sull’Eurostoxx50) come i futures di Wall Street (-0,02% quello sul Dow Jones e +0,02% quello sull’S&P500). L'euro si rafforza sul dollaro, sale dello 0,66% a 1,09 dollari, sui massimi da marzo, in attesa di alcuni dati macro. Resta alta l’attenzione sulla tempistica dei tagli dei tassi da parte della Fed, ma anche della Bce. Alle 09:20 è previsto il discorso di Edouard Fernandez-Bollo, membro del consiglio di vigilanza della Bce, e alle 11 quello della presidente del consiglio di vigilanza, Claudia Buch. Inoltre alle 15 Francoforte pubblica lo spaccato Paese per Paese dei dati sui reinvestimenti nell'ambito dei programmi Qe e Pepp. Ad aprile la Bce ha ridimensionato di 3,490 miliardi di euro l'ammontare detenuto in titoli del settore pubblico italiano nell'ambito del Qe, mentre nel periodo febbraio-marzo ha aumentato di 3,835 miliardi di euro i reinvestimenti nell'ambito del Pepp.

Pochi i dati macro, focus sulla Bce

Alle 09:55 è in agenda il tasso di disoccupazione a maggio della Germania (precedente: 5,9%; consenso: 5,95), alle 14:55 l’indice settimanale Redbook degli Stati Uniti (precedente: +6,3%) e alle 16 gli ordini alle imprese ad aprile (precedente: +0,8% mese su mese) e gli ordini di beni durevoli ad aprile finali (preliminare: +0,7% mese su mese). «Leggermente inferiore alle attese il Pmi manifatturiero dell’Europa di maggio (47,3 punti contro 47,4 atteso e 45,7 di aprile) che continua a stazionare sotto 50 punti, area che indica recessione», sottolinea Antonio Tognoli di Cfo Sim. Più alto delle attese invece il Pmi manifatturiero Usa di maggio (51,3 punti contro 50,9 atteso e 50 di aprile). Leggermente inferiore alle stime è risultato, invece, l’Ism manifatturiero sempre di maggio (48,7 punti contro 49,8 atteso e 49,2 di aprile). «La differenza tra i due è che il Pmi è l’Indice dell'attività produttiva, basato sulla valutazione dei responsabili degli uffici acquisti e di conseguenza è rappresentativo della capacità produttiva e dell'occupazione del settore manifatturiero. Mentre l’Ism è un report nazionale su base mensile che serve per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero», spiega Tognoli.

Prezzi del petrolio ancora in calo

Tra le materie prime i prezzi del petrolio scendono (Wti -1,27% a 73,28 dollari al barile e Brent -1% a 77,54 dollari al barile), estendendo le perdite rispetto alla sessione precedente, quando i prezzi sono scesi ai minimi degli ultimi quattro mesi, in quanto gli investitori sono preoccupati per l'aumento dell'offerta nel corso dell'anno e per le caute prospettive della domanda da parte del consumatore chiave, gli Stati Uniti. L'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio e gli alleati guidati dalla Russia, noti come Opec+, domenica hanno concordato di estendere la maggior parte dei tagli alla produzione di petrolio fino al 2025. In calo anche il prezzo dell’oro (-0,02% a 2.368 dollari l’oncia).

A Milano occhio a Stm, Stellantis, Pirelli, Enel, Unicredit, FinecoBank, Generali, Ariston, Interpump e Newlat

Sul listino milanese attenzione a Stm che ha siglato un accordo con la cinese Geely Auto per la fornitura di Sic per auto elettriche e per istituire un laboratorio congiunto e a Stellantis dopo che le immatricolazioni di auto in Italia a maggio sono state pari a 139.581 unità, con una contrazione del 6,62% sullo stesso mese del 2023, secondo i dati diffusi dal ministero dei Trasporti. Il gruppo Stellantis ha registrato un calo del 14,09% con una quota di mercato del 30,29%. Invece, Moody's ha migliorato l'outlook sui rating di Enel da negativo a stabile. Mentre Interpump ha acquisito il 100% del capitale della società Alfa Valvole dalla statunitense Idex Corporation per un corrispettivo pari a 55 milioni di euro.

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Da seguire, tra le banche, Unicredit visto che la Russia ha allentato la stretta dopo il maxi sequestro annunciato il mese scorso. Il tribunale di San Pietroburgo ha deciso di ammorbidire le restrizioni imposte alla banca italiana nell'ambito della causa legale con Gazprom. A metà maggio il tribunale arbitrale di San Pietroburgo ha stabilito il sequestro di 462,7 milioni di euro del patrimonio di Unicredit. Il giudice ora ha, però, corretto il tiro, precisando che la banca potrà offrire partecipazioni in obbligazioni sovrane russe invece di attività.

Focus anche su FinecoBank perché, secondo i dati assembleari, riportati da Mf, il fondo Vanguard controlla l'8% del capitale della banca, e su Generali in quanto Citi ha alzato il target price da 23,36 a 28,70 euro, confermato il rating buy e aggiunto l’azione all’European focus list. La stessa banca d’affari è intervenuta su Ariston, alzando il rating da neutral a buy, anche se il target price è stato abbassato da 6,50 a 5,80 euro dopo aver tagliato le stime per la ripresa più lenta e per la potenziale perdita delle attività in Russia (eps 2024/202 -14%/-17%). Mentre Bernstein ha iniziato la copertura del titolo Pirelli con un rating market perform e un prezzo obiettivo a 6,20 euro che implica un +3,1% di upside rispetto al prezzo di chiusura del 3 giugno.

  • Leggi anche: Da Unicredit ad Ariston: contro la Russia serve una strategia

Quanto a  Newlat Food, a seguito dell’annuncio dello scorso 27 maggio riguardante l’intenzione di acquisire il 100% del capitale sociale di Princes Limited, storico gruppo alimentare con sede nel Regno Unito, presenterà questa mattina il piano industriale al 2030. New Princes Group, il nuovo gruppo che nascerà dalla prevista acquisizione di Princes Limited da parte di Newlat Food, avrà un fatturato di 2,8 miliardi di euro, una rete operativa globale di 31 stabilimenti e circa 8.800 dipendenti e 30 brand. Il gruppo raddoppierà l'offerta di categorie di prodotti verso i propri clienti, diventando una delle principali aziende multimarca e multiprodotto del settore alimentare in Europa.

(riproduzione riservata)

Orario di pubblicazione: 04/06/2024 07:09
Ultimo aggiornamento: 04/06/2024 18:02

04/06/2024, ore 18.21, 





04/06/2024, ore 18.21, da https://it.pinterest.com/streethawk0962/blog/

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