Io le ho chiesto il lasciapassare e lei con un sorriso un po' triste mi ha risposto che non l'aveva. Quella signora ha pagato le tasse da molto prima che io nascessi. Ha lottato e costruito questo paese e ha pagato e paga un pezzo del mio indegno stipendio. E io l'ho scacciata.
Le ho intimato quel "rauss" che a me stesso avevo giurato di non usare mai con nessuno. Che bella giornata, che onore essere italiano, che appagamento essere guidato e rappresentato da persone della sua risma, Presidente. Che bella era la signora Dionigia e che brutto ero io... Bravo Presidente, ottimo lavoro.
Mi avete rubato la dignità e io me la sono fatta rubare. Ma la sapete una cosa? Finirà. Questa cosa qui finirà. E ognuno avrà da guardarsi allo specchio.
O avete un vaccino anche per la coscienza?"
Massimo