"Ti dirò il più grave dei miei errori.
Quello di non aver amato abbastanza me stessa. Cioè di aver dimenticato che il grande comandamento 'Ama il prossimo tuo come te stesso', parte dal presupposto di amare prima e innanzitutto se stessi.
Non ho amato abbastanza me stessa perché non sono mai stata contenta di me stessa, non mi sono mai molto piaciuta. Non ho capito insomma che non è necessario piacersi per amarsi, che amarsi è amare la vita.
Ho amato la vita in astratto, e non sulla mia pelle. O meglio, l'ho amata amando gli altri o sforzandomi di amare gli altri.
Ma è tempo che io riconosca la più banale delle verità: tra gli altri ci sono anch'io.
E' tempo che io sorrida, che rida."
Oriana Fallaci in una intervista rilasciata a
Luciano Simonelli l’11 luglio 1979.