29/05/2024, ore 18.17, da https://biografieonline.it/ricerca.htm?q=29+Maggio
29/05/2024, ore 18.12, dire che la vettura sia già a posto NO! "Palpabimente" però già assai migliorata, certo manca ancora il trattamento del gruppo aspirazione del propulsore con l'apposito macchinario da effettuare presso officina autorizzata Bosch, lo farò a Desio, il trattamento della lubrificazione darà il meglio tra qualche centinaio/migliaio di Km, intanto agisce e BENE! L'additivo poderoso nel carburante funizona, avrà anch'esso dato il meglio quando sarò giunto in riserva carburante, ci sono ancora circa 550 km percorribili secondo il computer di bordo ...
29/05/2024, ore 18.11, da https://www.milanofinanza.it/news/borse-oggi-in-diretta-piazza-affari-attesa-in-calo-col-ritorno-della-paura-inflazione-tassi-occhio-a-202405290831244224
Borse oggi in diretta | Piazza Affari chiude in rosso (-1,4%). Tonfo di Mps, vendite anche su Iveco e Intepump
In netto rialzo solo Diasorin. L’attenzione degli investitori si concentra sulle banche centrali, con la Bce pronta a tagliare i tassi e la Fed pronta a rinviare ogni decisione in autunno. Tornano a salire i rendimenti obbligazionari Usa e di riflesso quelli europei: al 4% il Btp a 10 annim, a 132 punti lo spread Btp/Bund. Euro in calo contro il dollaro | IL VIDEO | Piazza Affari, le 20 azioni su cui puntano analisti e gestori col taglio dei tassi | Cina, perché il Fmi alza le attese di Pil al +5%, ma a medio termine le taglia. Asia in rosso abbattuta dall’inflazione
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Ore 15:30 Europa ancora in rosso in scia anche all’apertura in calo di Wall Street
- Ore 14:00 Listini europei in rosso. Pesa l’inflazione in Germania in crescita a maggio
- Ore 13:00 Milano la peggiore dell’Ue con Mps. In calo anche i future di Wall Street
- Ore 10:45 Listini europei in calo in attesa dell’inflazione tedesca. Spread a 131 punti
- Ore 09:15 Piazza Affari in calo, vendite su Mps dopo l’intervento del gip. Ai massimi da due anni il sentiment in Germania
- Ore 08:30 Europa attesa in calo col ritorno della paura inflazione-tassi. A Milano occhio a Mps, Tim e Snam
Giornata di vendite per le borse europee che chiudono quasi tutte in calo di oltre un punto percentuale. Sul finale di seduta Milano lascia a terra un -1,4% a 34.182 punti, seguito anche da Francoforte (-1,1%) e da Parigi (-1,44%), vendite più caute a Londra che scivola solo dello 0,88%.
L’attenzione degli investitori si concentra sulle banche centrali, con la Bce pronta a tagliare i tassi e la Fed pronta a rinviare ogni decisione in autunno. Salgono così i rendimento dei Treasury con il decennale al 4,6%. Seguono di riflesso anche i rendimenti obbligazioanri del Vecchio continente, con il Btp decennale che torna al 4%, il Bund pari scadenza al 2,68% con lo spread in rialzo a quota 132 punti. Vira al ribasso l’euro sul dollaro a 1,081 (-0,4%).
I principali listini sono appesantiti dal comparto tecnologico con le prese di profitto dopo il rally delle precedenti sedute ed i timori di una escalation delle tensioni geopolitiche.
In rosso anche le utility mentre il gas sale a 33,6 euro al megawattora (+0,3%). Seduta in rialzo per l’energia in linea con il petrolio. Il Wti sale dello 0,4% a 80,1 dollari al barile e il Brent si attesta a 84,5 dollari (+0,3%). Fiacco l’oro che scende a 2.341 dollari l’oncia (-0,2%).
In dettaglio a Piazza Affari resta pesante Mps (-5,2%), con il nuovo procedimento penale sulla vicenda dei crediti deteriorati. In forte calo anche Iveco (-4,4%), Interpumo (-3,6%) e Campari (-3,22%). In controtendenza Diasorin (+2,2%), Pirelli e Amplifon (+0,8% e +0,5%).
Ore 15:30 Europa ancora in rosso in scia anche all’apertura in calo di Wall Street
Il Ftse Mib cede l’1,5%, maglia nera in Europa, zavorrato da Mps che perde oltre l’8%, Iveco il 3%, Leonardo il 2,9%. Il Cac 40 nel frattempo segue con un -1,4%, il Dax con un -1,2%. Dall’altra parte dell’oceano invece apertura in calo per Wall Street, con l’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro, in particolare di quello a 10 anni. Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones cede 345,04 punti (-0,89%), lo S&P 500 perde 39,25 punti (-0,74%), il Nasdaq è in calo di 124,31 punti (-0,73%). Il petrolio Wti al Nymex guadagna lo 0,43% a 80,17 dollari al barile.
È l’ultima settimana di maggio e gli indici a Wall Street si avviano a chiudere il mese in buon rialzo. Lo S&P 500 è in rialzo del 5,3%, il Nasdaq Composite di oltre l’8%. Il Dow Jones Industrial Average, infine, di circa il 3%, con i 40.000 punti superati per la prima volta proprio nel corso del mese. Questa settimana, gli investitori attendono soprattutto i dati sull’inflazione Pce, che saranno pubblicati, venerdì, insieme a quelli sui redditi personali e le spese per i consumi. Dopo gli ultimi dati economici, è cresciuto il timore che la Federal Reserve possa ulteriormente ritardare il taglio dei tassi d'interesse. Il presidente della Fed di Minneapolis, Neel Kashkari, ha detto che la Fed dovrebbe aspettare di vedere «progressi significativi» sull'inflazione, prima di tagliare i tassi d'interesse. Il presidente della Fed di Minneapolis ha comunque detto di essere fiducioso che la Banca centrale riuscirà a raggiungere l’obiettivo del 2%, «ma non vedo il bisogno di affrettarsi a tagliare i tassi. Dobbiamo prenderci il tempo necessario e fare le cose nel modo giusto».
Ore 14:00 Listini europei in rosso. Pesa l’inflazione in Germania in crescita a maggio
Accelerano al ribasso le borse europee nelle prime ore del pomeriggio: il Ftse Mib segna un calo dell’1,2% a 34.244 punti, in calo dell’1,3% anche il Cac 40, mentre il Dax scivola dello 0,9% e il Ftse 100 dello 0,4%.
Il faro resta acceso sui dati macro che hanno segnalato un rialzo dell’inflazione in Germania a maggio. Secondo le stime preliminari di Destatis, l’ufficio federale di statistica, l’indice dei prezzi al consumo è salito del 2,4% su anno (dopo il 2,2% di aprile) e dello 0,1% rispetto al mese precedente.
L’inflazione tedesca rialza la testa
Il dato sull’anno è in linea con le attese, mentre la variazione sul mese è leggermente sotto le stime di +0,2%. Per quanto riguarda l’indice armonizzato Ipca, su anno è salito del 2,8%, mentre la variazione mensile è dello 0,2% (le attese erano per +2,8% su anno e +0,3% su mese). Quanto all’inflazione core (che esclude i prezzi più volatili di cibo ed energia) il dato nel mese di maggio è salito del 3%.
«L’aumento odierno dell’inflazione complessiva tedesca ci ricorda quanto sarà difficile per la Bce compiere l’ultimo miglio per riportare l’inflazione in modo sostenibile al 2%», spiegano gli analisti di Ing. «Tuttavia, con un intero coro di membri del Consiglio direttivo della Bce che ancora continua a confermare i tagli ai tassi, qualsiasi cosa diversa da un taglio di 25 punti base la prossima settimana sarebbe una grande sorpresa, per non parlare di una grave perdita di reputazione per la banca centrale».
Effetto inchieste ancora su Mps
A Milano crolla il titolo Monte Paschi in grave ribasso (-7,7% a 4,69 euro attorno alle ore 15) dopo la notizia dell’imputazione coatta decisa dalla Gip di Milano per gli ex vertici dell’istituto. In merito al procedimento per la vicenda Npl la Gip ha rigettato la richiesta di archiviazione della procura per l’ex ad Marco Morelli e gli ex presidenti Alessandro Falciai e Stefania Bariatti, con l’accusa di false comunicazioni sociali e manipolazione del mercato in merito ai bilanci 2016-17.
I commenti degli analisti su Mps
Gli analisti sul tema non si sbilanciano, con Equita che sottolinea l'incertezza dei tempi processuali e mantiene la raccomandazione hold con un target di 5 euro. Sul mercato il titolo è partito con un calo di circa il 2% per poi perdere sensibilmente terreno.
Segni meno anche per Iveco (-3,2%), Leonardo (-2,6%), Campari (-2,5%), Interpump (-2,34%) e Intesa Sanpaolo (2,33%). In controtendenza sul listino Diasorin che sale dell’1,8%, Amplifon e Cucinelli che segnano un +0,4% e un +0,2%.
Ore 13:00 Milano la peggiore dell’Ue con Mps. In calo anche i futures di Wall Street
Borse europee deboli a metà giornata, complici i future Usa negativi (perdono tutti attorno allo 0,6%). Gli investitori sono cauti nell'attesa dei dati sull'inflazione europea e americana che saranno diffusi venerdì e che influenzeranno le decisioni della Banca centrale europea e della Federal Reserve. Gli analisti, comunque, danno per scontato che la prossima settimana l’Eurotower annuncerà un taglio del costo del denaro. Francoforte cede lo 0,63%, Parigi l’1%, Amsterdam lo 0,3%, Madrid lo 0,62% e Londra dello 0,29%. Milano accusa una flessione dell’1%, mentre lo spread naviga a 130 punti.
Il Mef colloca sei miliardi di bot a sei mesi
Il Ministero dell'economia e delle finanze (Mef) ha collocato 6 miliardi di euro di titoli di Stato nelle aste di collocamento di titoli di Stato svolte nella giornata del 29 maggio 2024. In particolare, sono stati collocati 6 miliardi di euro del Bot 182 giorni 29-11-2024, per cui la domanda ha raggiunto 8,53 miliardi, che corrispondono ad un rapporto di copertura di 1,42. Secondo il resoconto fornito dalla Banca d’Italia, il rendimento medio ponderato semplice si è assestato al 3,648%.
A Piazza Affari Mps tracolla dell’8,3%, sulla notizia che la gip di Milano ha deciso di aprire le indagini sui bilanci del 2016 e 2017 con l’accusa di false comunicazioni sociali e manipolazione del mercato. È comunque debole il settore finanziario in tutta Europa (-1,1% il sottoindice stoxx 600) e a Milano Intesa Sanpaolo segna un calo dell’1,5%, Unicredit dello 0,9%. Telecom Italia, dopo un avvio volatile, ha imboccato la strada del ribasso (-1,3%), nel giorno in cui il cda si riunisce per esaminare i conti del primo trimestre. Vanno male Leonardo, Iveco e Campari, tutte in ribasso di oltre il 2%, mentre sono in controtendenza Nexi (+0,2%), Pirelli (+0,3%) ed Eni (+0,27%). Sul fronte dei cambi, l’euro vale 1,085 dollari (ieri a 1,0875) e passa di mano a 170,6 yen (170,67), mentre il biglietto verde scambia a 157,23 yen (156,93). Il gas, dopo un avvio in rialzo, ha invertito la rotta: perde l'1% attestandosi a 33,17 euro. Infine è in rialzo il valore del greggio: il Wti di luglio scambia a 80,48 dollari al barile (+0,8%).
Ore 10:45 Listini europei in calo in attesa dell’inflazione tedesca. Spread a 131 punti
Borse europee in rosso nella prima parte della mattinata con Parigi (-0,65%) maglia nera dietro a Francoforte (-0,48%), Milano (-0,4%), Madrid (-0,32%) e Londra (-0,16%). Sul fronte macroeconomico, a maggio in Italia il clima di fiducia delle imprese mostra il secondo calo consecutivo (da 95,8 a 95,1), assestandosi sul valore più basso da novembre 2023. Il ribasso dell’indicatore complessivo è legato al peggioramento registrato nel settore dei servizi di mercato e nelle costruzioni, che scendono, rispettivamente, sui livelli più bassi da novembre 2023 e novembre 2022. Dai dati emergono segnali diversificati: l’indice del clima di fiducia dei consumatori infatti nel mese è salito da 95,2 a 96,4.
Attesa per il dato sull’inflazione tedesca
Gli investitori aspettano il dato macro più importante di giornata: la stima flash sull’inflazione tedesca di maggio. Si assesta sopra i 131 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 3,5 punti al 3,93% e quello tedesco di 2,4 punti al 2,61%. Nessun ulteriore indicazioni sui tagli Bce dal membro del board François Villeroy de Galhau che già a inizio settimana si era espresso confermando un taglio dei tassi a giugno e probabilmente un secondo anche a luglio. Il banchieri francese mercoledì ha invece spostato l’attenzione sulle banche, sottolineando che «l’Unione europea potrebbe e dovrebbe ritardare l’attuazione di alcune regole sul capitale bancario se gli Stati Uniti tardassero troppo a implementare pienamente le regole di Basilea III».
In Europa giù lusso, auto e banche
Sul fronte azionario europeo, in difficoltà il comparto del lusso con Lvmh (-1,72%), Hermes (-1,38%) e Richemont (-0,9%). Più cauta Moncler (-0,62%), stabile Cucinelli (+0,05%). Contrastati gli automobilistici Bmw (-1,19%), Mercedes (-1,05%), Stellantis (-0,8%) e Renault (+1,7%), spinta dagli analisti di Goldman Sachs sulla scia dei nuovi modelli in arrivo. Cedono i bancari Credit Agricole (-7%), Mps (-2,75%), con una nuova inchiesta sul caso dei crediti deteriorati a Milano ed Mps (-1,11%). In calo anche Bper (-0,63%), Intesa (-0,53%) e Banco Bpm (-0,4%), poco mossa invece Unicredit (-0,11%). Bene i petroliferi Bp (+1,61%), Shell (+1,57%), TotalEnergies (+1%) ed Eni (+0,8%).
Ore 09:15 Piazza Affari in calo, vendite su Mps dopo l’intervento del gip. Ai massimi da due anni il sentiment in Germania
Il Ftse Mib apre in calo dello 0l15% a 34.608 punti mercoledì 29 maggio, il mercato acquista Saipem (+1,1%), Tenaris (+0,6%), FinecoBank e Unicredit (+0,4% circa). Vendite su Mps, in avvio del 3%, poi il titolo si assesta attorno al -1,7% a 50,01 euro per 6,3 miliardi di capitalizzazione.
- Leggi anche: Mps, faro sugli aiuti di Stato. Il gip ordina un’indagine su bilanci e vertici degli anni 2016-2017
Germania, il sentiment dei consumatori ai massimi da 2 anni
L’indicatore GfK che monitora il sentiment dei consumatori in Germania è salito a -20,9 rispetto al mese di giugno 2024 da un -24 leggermente rivisto di maggio, al di sopra delle previsioni di -22,5. Si è trattato del valore più alto da aprile 2022, in un contesto di rallentamento dell’inflazione e aumento dei salari. Le aspettative sui redditi hanno raggiunto il picco da 2 anni e mezzo, mentre le prospettive economiche sono migliorate e la tendenza al risparmio è diminuita drasticamente.
Ore 08:30 Europa attesa in calo col ritorno della paura inflazione-tassi. A Milano occhio a Mps, Tim e Snam
I futures sullo Eurostoxx 50 viaggiano in calo dello 0,15% mercoledì 29 maggio sotto il peso della paura dei mercati per la spirale inflazione-tasssi. Il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari ha detto nelle scorse ore che non escluderà ulteriori aumenti dei tassi se le pressioni inflazionistiche dovessero riemergere. A questo si aggiunga che il costo della vita in Australia ha accelerato al 3,6% su base annua ad aprile, il dato più alto da novembre. Per contro, non dovrebbero esserci grandi dubbi che la Bce taglierà i tassi dello 0,25% il 6 giugno. Il punto, semmai, è se a luglio resta ferma come chiedono i falchi di Francoforte.
Nel frattempo, il Fmi ha rivisto al rialzo le previsioni di crescita della Cina per quest’anno al 5% dal 4,6% grazie ai forti dati del primo trimestre e alle misure politiche di sostegno, ma ha tagliato quelle a medio termine.
Il calendario macro di mercoledì 29 maggio
08.00 Germania, fiducia dei consumatori
09.00 Villeroy (Bce)
10.00 Italia, indicatori di fiducia
10.00 Eurozona, attività liquide (massa monetaria)
14.00 Germania, inflazione armonizzata
16.00 USA, manifattura Fed Richmond
19.00 USA, asta Treasury 7 anni (44 miliardi di dollari)
A Piazza Affari occhio a…
Prysmian annuncia che il waiting period ai
sensi dell'Hart-Scott-Rodino Antitrust Improvements Act relativo
all'acquisizione di Encore Wire Corporation è scaduto il 28 maggio 2024.
Pertanto, l’acquisizione è stata autorizzata ai fini dell'antitrust
americano. Il perfezionamento rimane ora condizionato all'approvazione
degli
azionisti di Encore Wire rappresentanti almeno la maggioranza del capitale
avente diritto di voto.
Su Mps torna il faro sugli aiuti di Stato. Il gip di Milano ha ordinato un’indagine su bilanci e vertici degli anni 2016-2017. L’ipotesi è che i vertici della banca abbiano falsato i conti per accedere alla ricapitalizzazione precauzionale. Il giudice sposa la tesi del finanziere Giuseppe Bivona sul complotto e va contro ai pm che avevano chiesto l’archiviazione. Sul trattamento contabile degli npl imputazione coatta per gli ex presidenti Alessandro Falciai e Stefania Bariatti e per l'ex ceo Marco Morelli
Quanto a DoValue, Fig Buyer detiene dal 14 maggio il 28,3% di doValue a seguito della cessione da parte di Softbank al fondo di Abu Dhabi Mubadala Investment
del controllo indiretto su Fortress Investment che deteneva la quota
nella società di credit management. È quanto emerge dall'aggiornamento
delle partecipazioni da parte della Consob che ufficializza
l'azzeramento della quota di Softbank in doValue.
Avio
ha testato il motore a propellente solido Zefiro-40, secondo stadio del
lanciatore Vega-C, e dall'analisi iniziale post-test è emerso che la
nuova progettazione ha funzionato come previsto.
Sul fronte Snam,
l'Italia sta lavorando alla firma di un memorandum con Germania e
Austria per accelerare lo sviluppo di una infrastruttura per il
trasporto dell'idrogeno verso l'Europa centrale, hanno riferito a Reuters fonti vicine al dossier.
Un gruppo di aziende, tra cui Snam, sarà impegnato a costruire entro il 2030 il cosiddetto Corridoio SouthH2, che collegherà Nord Africa, Italia, Austria e Germania, permettendo all'idrogeno verde proveniente dal Mediterraneo meridionale di raggiungere i clienti europei.
Il cda di Doxee ha
deliberato un aumento di capitale in opzione di massimi 5,875 milioni
di euro ad un prezzo di 2,05 euro per azione. I diritti di opzione
saranno negoziabili dal 3 giugno al 14 giugno compresi. Telecom Italia, cda 1° trimestre. (riproduzione riservata)
Ultimo aggiornamento: 29/05/2024 17:53
29/05/2024, ore 18.10,
29/05/2024, ore 18.09, da https://notizie.tiscali.it/
NEWS
La transizione energetica continua, nonostante gli ostacoli frapposti dai negazionisti climatici
29/05/2024, ore 18.08, da https://www.pinterest.it/streethawk0962/blog/